Allergie ed Infiammazioni
In questo secolo le malattie allergiche come la febbre da-fieno, l’asma e numerose altre sono diventate molto più comuni che in passato e oggi rappresentano importanti cause di malessere, soprattutto nei bambini e nei giovani.
La Rinite Allergica è senza dubbio quella più comune: consiste in un attacco di starnuti e di lacrimazione che in genere avviene in un periodo dell’anno ben definito, quando durante la fioritura di determinate piante i pollini vengono liberati nell’aria.
Quando questa stagionalità non è presente e gli attacchi avvengono anche nel periodo invernale le polveri di casa diventano le principali sospettate. Tra queste si annidano infatti dei microorganismi, gli acari ad elevato potere allergenizzante, in grado di sensibilizzare adulti e bambini a diretto contatto con questi microscopici esseri.
Se è vero che una persona su tre soffre in qualche
momento della sua vita di episodi di allergia, la rinite allergica, una malattia pressoché sconosciuta nel secolo scorso, riguarda ormai una persona su cinque nei paesi industrializzati.
Sicuramente l’inquinamento e il contatto fin dai primi mesi di vita con numerose sostanze chimiche ad azione ormonale e immunostimolante hanno giocato un ruolo importante in questa vera e propria epidemia.
CAUSE:
- ALIMENTI
- SPORE FUNGINEE
- ALBERI
- ANIMALI DOMESTICI
- POLLINI
- ACARI
N.B.: Gli ACARI crescono in aree caldo/umide e sotto il 40% di umidità non sopravvivono. Si nutrono delle microscaglie della nostra pelle e vivono bene in materassi e coperte (si consigliano materiali in lattice anallergici).
- sostanze inquinanti: sostanze estranee che irritano persistentemente le mucose portando ad uno stato di infiammazione cronica che si traduce in allergia
sostanze nuove: hanno molto spesso un’azione ORMONO-SIMILE che tende a stimolare il Sistema Immunitario
immunostimolanti - stimoli batterici non adeguati: nell’era moderna l’abuso di detergenti e disinfettanti crea uno squilibrio nel Sistema Immunitario
Fisiologicamente essa sembra dovuta a una marcata produzione di un tipo particolare di anticorpi, le IgE (Immunoglobuline E), che legandosi ad un tipo particolare di cellule, i mastociti, ne provocano la degradazione con conseguente liberazione di sostanze chimiche come l’istamina ed i leucotrieni (mediatori del processo infiammatorio). La conseguente attrazione di un tipo di globuli bianchi, gli eosinofili, è in grado di aumentare l’infiammazione. L’istamina ed i leucotrieni provocano prurito, starnuti, gonfiore della pelle, delle vie aeree e delle mucose del naso, fatti che costituiscono il momento patogenico della rinite e dell’asma.
La TERAPIA MEDICA utilizzata consiste generalmente in antistaminici e farmaci cortisonici, ossia antiinfiammatori: entrambi hanno una buona efficacia ma anche alcuni effetti collaterali
FITOTERAPIA
Può essere un ottimo supporto nel trattamento di queste sintomatologie affrontandole su diversi livelli e riducendone sensibilmente le manifestazioni.
Durante i periodi in cui le manifestazioni sono maggiori, possiamo infatti avvalerci di :
- sostanze organo-organo solforiche naturali: esse sono in grado di neutralizzare la maggior parte degli allergeni da polline, acari e polveri formando dei legami che li rendono irriconoscibili alle IgE. Si trovano nelle Acque Termali, negli estratti di cipolla, aglio e farfaraccio, ortica.
- ribes nigrum & rosmarino: modulano il Sistema Immunitario.
- quercitina & perilla: azione antiinfiammatoria, antiossidante.
- boswellia: protegge e lenisce le mucose.
A titolo preventivo e per ridurre lo stato infiammatorio generale dell’organismo, durante l’anno possiamo ciclicamente assumere:
- sostanze antiossidanti: durante gli episodi allergici i soggetti che soffrono di rinite presentano una correlazione inversa tra incidenza delle reazioni allergiche e livelli di Vitamina C.
- GLUTATIONE
- OMEGA-3/6: indispensabili per la produzione dei naturali mediatori antiinfiammatori contrastano l’insorgenza di allergie e svolgono un ruolo fondamentale nel trattamento di alterazioni cutanee quali dermatiti, eczemi, psoriasi.
- spirulina: inibisce il rilascio di istamina e la differenziazione dei linfociti
- manganese oligoelemento: elemento dalle proprietà desenisibilizzanti, ottimo per correggere la tendenza alla insorgenza delle manifestazioni allergiche.
- probiotici: assunti regolarmente danno stimoli opportuni al Sistema Immunitario e riducono l’incidenza ed il perdurare delle manifestazioni allergiche.
- vitamine B: permettono il migliore svolgimento delle naturali funzionalità intestinali, prima barriera di approccio tra il Sistema Immunitario e le sostanze estranee, ovvero il mutuo riconoscimento senza che si creino squilibri che portino ad una iper-reattività dello stesso. La vitamina B5, in particolare, è un nutriente essenziale per le surrenali (ghiandole atte alla produzione di cortisone endogeno).
Va da sé che sia indispensabile anche seguire piccoli accorgimenti a livello alimentare.
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